Quest’anno mi è venuta voglia di cercare un Natale diverso, all’insegna dei mercatini di Natale.
La bellezza di questa festività è fatta di:
attesa, preparazione e acquisto di regali, sempre originali e mai scontati, assieme ad addobbi che possano far riacquistare vitalità al nostro vecchio albero e non solo a lui.
Per la ricerca di quest’ultimi si può unire l’utile al dilettevole: un bel viaggio in cui si visitano città nuove e si acquistano regali.
Il mercatino di Rango
Come primo viaggio vi propongo il mercatino di Rango, in provincia di Trento.
Si sviluppa in parte nel paese e maggiormente nella parte sotterranea chiamata “Volt” (antiche cantine con archi costruiti con pietre e calcina).
In vendita ci sono prodotti naturali dalle forme originali ed è inoltre possibile sbizzarrirsi con regali alimentari (formaggi, confetture, noci, liquori, infusi e tante altre prelibatezze, tutte artigianali) che sono certa saranno molto graditi dai vostri parenti ed amici.
Per i bambini consiglio questo mercatino per i vari laboratori creativi, completamente gratuiti, eccetto il materiale, che propone:
- 8 dicembre ore 15 “Dal sapone alla lana”: costruiamo regalo per babbo e mamma (lab. per bimbi)
- 15 dicembre ore 15 ”Centrotavola di Natale”
- 22 dicembre ore 15 “La casetta di Natale per gli insetti” (lab. per bimbi)
- 26 dicembre ore 15 “Festone di benvenuto per il nuovo anno”
Mercatino nella Grotta Fluweel
Il secondo mercatino che voglio proporvi è molto lontano dall’Italia ed è il Mercatino nella Grotta Fluweel (Grotta di Velluto).
Ai piedi della montagna del Cauberg si trova la cittadina di Valkenburg, a circa 45 minuti da Amsterdam, caratterizzata da una una bellissima grotta di circa 10 km, che ospita ogni anno circa 50 negozi a tema natalizio oltre alla casa di Babbo Natale.
Verrebbe voglia di tornare bambini per andare a bussare alla porta dell’omone barbuto ed avanzare un piccolo desiderio.
I diversi cunicoli ospitano svariate possibilità di acquisto per ogni genere di accessorio per il Natale . Molto apprezzata anche l’accessibilità per i disabili per le varie infrastrutture costruite appositamente.
L’unico requisito è quello di non soffrire di claustrofobia.