I modi di festeggiare le festività natalizie nel mondo sono tantissimi e cercarli mi ha incuriosito tantissimo. Dall’Italia alle Filippine vi immergerete nei Natali di tutto il mondo.
ITALIA
Viviamo le feste natalizie in migliaia di modi: dal panettone di Milano, ai tortellini emiliani, dai cappelletti romagnoli, al capitone campano iniziando dall’Immacolata sino al 6 gennaio.
FRANCIA
I festeggiamenti a Parigi iniziano il giorno del compleanno di Babbo Natale: il 5 dicembre. La vigilia di Natale tutte le campane suonano a festa e la canzone più intonata dai cori è Noêls. Naturalmente anche i nostri cugini non disdegnano i pranzi succulenti terminati sempre con il dolce tipico: Buche de Noêl (crema di burro glassata a forma di torta).
A Lione la ”Fête de la Lumières” si celebra dal 6 al 9 dicembre durante la festa della Madonna, e consiste in una vera e propria festa di luci dove ogni famiglia pone sulle finestre delle candele e la Basilica di Fourvière viene rinnovata con uno spettacolare gioco di luci.
GERMANIA
Ci si prepara all’avvento con una corona di abete o pino con sopra quattro candele colorate che vengono accese una domenica per volta, sino al Natale. Molto importante il 6 dicembre San Nicola che, durante questa notte porta arance, dolci e piccoli doni ai bambini buoni che contraccambiato con delle poesie, dolci o canzoni.
INGHILTERRA
Ci si riunisce il 24 dicembre per raccontarsi storie e scrivere letterine con la richiesta di desideri, a fine serata si bruciano quest’ultime nel camino affinché le richieste volino nel cielo per essere lette dall’omone barbuto vestito di rosso.
OLANDA
I bambini attendono trepidanti Sinterklaas il 6 dicembre, ovvero il grande e buono vescovo vestito di rosso che porta la mitra in testa. Proveniente dalla Spagna verso l’Olanda cavalca il suo cavallo bianco per portare doni ai bambini. La vigilia del 6 dicembre si festeggia con cioccolata calda e una torta, la Letterbanket, a forma della prima lettera del cognome della famiglia.
AUSTRIA
In contrapposizione a San Nicola, arriva Krampus. Un orribile essere dalle maschere terribili vaga per la città suonando campanacci alla ricerca di bambini cattivi. Non scandalizziamoci, in fin dei conti chi non ha ricevuto carbone dalla Befana?
AUSTRALIA
Il Natale dall’altra parte del globo viene in estate e le persone si riuniscono all’aperto intonando canti natalizi sotto splendidi cieli stellati e un clima tutt’altro che freddo.
ETIOPIA
Seguendo il calendario giuliano, il Natale cade il 7 gennaio. Ci si veste di bianco e si indossa lo “shamma” , un sottile rivestimento di cotone bianco con strisce colorate alle estremità . Dodici giorni dopo festeggiano il battesimo di Gesù per 3 giorni.
MESSICO
Le famiglie fabbricano le Farolitos: lanterne di carta dentro le quali vengono messe delle candele che verranno poi posizionate sui davanzali, marciapiedi, tetti.
FILIPPINE
Il sabato prima del Natale, avviene il festival delle lanterne giganti a San Fernando. Questo evento attira migliaia di persone da tutto il paese ma anche da tutto il mondo. Originariamente erano costruite con carta da origami giapponese e raggiungevano il diametro di due metri. Oggi raggiungono i venti metri e vengono illuminate da luci a led.
I modi di festeggiare il Natale sono molteplici e mai banali.
Mi hanno molto incuriosito i differenti modi di celebrare, ognuno a modo suo e in un momento proprio le feste natalizie, pur sempre, tutto questo, per stare bene.